Sommario
I simboli dell'Induismo sono molto vasti, il che rende la religione estremamente ricca. Molti di essi sono di buon auspicio, il che significa che portano fortuna.
Forniscono informazioni sul pensiero degli indù, che credono nella reincarnazione e nel karma.
Om
Om è un suono sacro, il più grande di tutti i mantra indiani, perché rappresenta il respiro che dà vita alla vita.
Nell'induismo viene acclamato all'inizio e alla fine delle preghiere.
Conosciuta anche come Aum, ognuna delle tre lettere rappresenta una divinità della trinità indù.
Trishula
È l'oggetto portato da Shiva, dio dell'energia creativa, della trasformazione e della distruzione.
Ciascuna delle sue lance ha un significato mitologico diverso, che rappresenta le tre funzioni della trinità: creare, conservare e distruggere.
Rappresenta anche il passato, il presente e il futuro, la volontà, l'azione e la saggezza.
Per saperne di più, visitate Tridente.
Guarda anche: Simbolo dell'anarchismoSvastica
Nonostante sia conosciuta come simbolo nazista, la svastica appare raffigurata in diverse culture antiche.
Per gli induisti è un simbolo sacro. dal sanscrito svastika significa "fortuna".
Simboleggia il benessere ed è associato a Ganesh, divinità della saggezza.
Mandala
Di solito ha un aspetto circolare, altre volte è rappresentato come un quadrato, un triangolo o un quadrato all'interno di un cerchio.
Il Mandala è utilizzato per la meditazione nell'induismo ed è la residenza di molte divinità.
Lo scopo del simbolo è propiziare la fusione delle persone con la divinità rappresentata al suo centro.
Guarda anche: RinoceronteLe persone crescono di livello man mano che lasciano gli anelli esterni verso il punto principale del mandala, il suo interno.
Tilak
È un segno presente sulla fronte che segnala che chi lo porta è un praticante dell'induismo.
Il tilak è come un terzo occhio e simboleggia la consapevolezza della persona di voler diventare qualcuno di migliore.
Leggi anche Simboli indiani.
Dei
Nell'induismo esistono numerose divinità, ognuna delle quali rappresenta un aspetto della trinità induista, composta da Brahma, Shiva e Vishnu.
Brahma
Brahma è il dio creatore e ha quattro teste, che possono rappresentare i punti cardinali ma soprattutto simboleggiano le quattro parti dei Veda (il libro sacro dell'induismo), i quattro Varnas (sistema di caste) e i quattro Yuga (divisione del tempo).
Shiva
Shiva è il dio distruttore o trasformatore. Il suo tridente rappresenta i raggi, che a loro volta sono rappresentati dal terzo occhio sulla fronte di Shiva, simbolo della forza divina.
I capelli di questo dio sono una fonte di energia, per questo non li taglia mai.
Vishnu
Vishnu è il dio preservatore. In origine Vishnu era il dio minore, ma ha raggiunto un grado superiore.
È sua responsabilità preservare l'universo.
È raffigurato con un loto in mano, un fiore che rappresenta la creazione e la purezza ed è anche un simbolo del buddismo.
Ci sono simboli di altre religioni che vengono utilizzati dall'Induismo e che quindi assumono un significato proprio.
È il caso della Stella di Davide, un simbolo dell'ebraismo molto importante per l'induismo, perché ogni angolo della stella rappresenta una divinità della trinità induista, che simboleggia rispettivamente il Creatore, il Conservatore e il Distruttore.
Conoscere altri simboli religiosi:
- Simboli buddisti
- Simboli dell'Islam
- Simboli del cristianesimo